L’appuntamento con i quarti di finale è di quelli che può valere una stagione, sicuramente a livello di prestigio. Ma anche dal punto di vista economico male non fa. Ne parla questa mattina Il Secolo XIX in edicola, sottolineando come nonostante i premi siano ribassati per effetto pandemia e mancata sponsorizzazione da un passaggio del turno derivino diversi benefit. Il passaggio ai quarti di finale ha già fruttato alle Aquile circa 600.000 euro, mentre quello ipotetico alle semifinale ne porterebbe altri 900.000. Premi decisamente ribassati rispetto alle precedenti edizioni, nelle quali i quarti valevano 850.000 euro a ogni club e per la semifinale si arrivava oltre 1 milione. Per le finaliste si parlava di 1,3 (perdente) e 3,4 (vincente), oltre alla divisione dell’introito da botteghino della finalissima. Un miraggio per i tempi attuali. Un respiro economico comunque importante – sottolinea il quotidiano – in quanto lo Spezia sta pagando ora gli stipendi di dicembre ed entro il 29 gennaio consegnerà le documentazioni per la licenza UEFA.
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