L’edizione odierna de La Nazione in edicola dedica un approfondimento al derby personale dei fratelli Esposito contro la Juve Stabia. Non può essere una partita come le altre, come ha specificato anche oggi Salvatore, perché in quella città c’è più di un pezzo di cuore: vecchie storie, la famiglia e quel campetto, in cui per ore i ragazzi hanno giocato prima di sognare la A e la B. Emozioni che si accavalleranno nel tornare in quei posti.
Quel campetto ritrovato
E ora, dando seguito a una vecchia promessa, quel campetto tornerà a vivere. In questi mesi gli stessi calciatori hanno provveduto a riqualificare il campetto del Rione Cicerone in prima persona, finanziandone la messa a nuovo. Nuovo terreno e nuove porte, con inaugurazione, manco a dirlo, l’11 novembre dopo Juve Stabia-Spezia. Salvatore resterà dopo la gara, Pio dovrà probabilmente partire per l’U21, Sebastiano raggiungerà il fratello. Sarà un weekend davvero denso di emozioni, tutto da vivere per la famiglia Esposito e per il papà Agostino.