Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Napoli e Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
KRAPIKAS 4,5 – Ha tutta la colpa sul primo gol avversario: legge male la traiettoria del pallone che carambola sulla traversa e diventa buono per Hysaj che serve Koulibaly. Poco da fare sulle altre tre marcature. Serata da incubo.
VIGNALI 4,5 – Chiamato agli straordinari sulla fascia anche per mancanza di alternative. Con Insigne dalla sua parte serve super lavoro, che questa sera non fa. Come i compagni. Cresce leggermente nella ripresa. (Dal 73′ RAMOS SV)
TERZI 4,5 – Sul gol segnato da Lozano viene bruciato in velocità e non gli riesce la trappola del fuorigioco. Poco dopo viene sovrastato di testa da Manolas e per poco non concede il bis.
ISMAJLI 4,5 – Gli scappano da tutte le parti e spesso viene preso in mezzo. Sul quarto gol viene letteralmente surclassato da Insigne.
DELL’ORCO 4 – Cerca di mandare in fuorigioco Politano sul 3-0 ma ne esce completamente il contrario: l’ex Inter si ritrova da solo davanti alla porta e spedisce dentro. Non bene anche in proiezione offensiva. (Dal 45′ BASTONI 6 – In crescita, lotta e fa il suo con il risultato ormai consolidato. Non disdegna la proiezione da attaccante aggiunto).
ESTEVEZ 5 – Spinge in un paio di occasioni, poi resta invischiato nella centrifuga del primo tempo. Se non altro ci mette il piede e si fa sentire più dei compagni nei confronti degli avversari. (Dal 45′ LEO SENA 5,5 – Senza infamia e senza lode).
RICCI 5 – Ma è in campo? Serata da dimenticare anche per lui, letteralmente spento nella prima frazione. Qualcosa di meglio nel secondo tempo, ma non è certo la sua prestazione migliore.
ACAMPORA 6,5 – L’emozione per il ritorno in uno stadio tanto caro viene subito cancellata da un primo tempo horror. È però uno dei più propositivi nella sciagurata prima frazione. Pregevole un intervento in scivolata a centrocampo, è il più frizzante della linea mediana. Apporto significativo anche nella ripresa: bella la serpentina con incursione per l’assist a Gyasi. Si regala anche un gol speciale sfruttando una deviazione per il 4-2. Il migliore dei suoi.
VERDE 5 – Per vederlo in campo nel primo tempo bisogna cercare il suo numero 31 con il binocolo. Prova a scuotersi nella ripresa quando infiamma un po’ la fascia, ma ormai la frittata è fatta.
GYASI 5,5 – Combatte sulla fascia sinistra e prova a dire la sua. Cerca di tenere il pressing alto quanto più può, ma la sola cosa che ottiene nel primo tempo è un misero corner. Prova a riscattarsi nel secondo tempo e segna il gol della bandiera con una bella incursione. (Dal 73′ FARIAS SV – Un paio di palloni toccati e poco più).
GALABINOV 4 – Tocca due palloni di numero in tutto il primo tempo, quelli che gli arrivano. La difesa del Napoli lo guarda a vista e non deve faticare mai per contrastarlo. Evanescente. (Dal 45′ AGUDELO 5 – Chiamato a fare il terminale offensivo palesa difficoltà per un ruolo che non padroneggia appieno. Ci mette la velocità ma poco più. Un’attenuante a metà, anche se la barca è ormai affondata).
all. ITALIANO 5 – Le assenze, le partite concentrate in pochi giorni e la testa all’Udinese sono attenuanti, ma solo in parte. Il suo Spezia non solo non scende in campo ma incassa un gol ogni dieci minuti. Zero tiri in porta, zero verve. Il Napoli ha vita facile e lui passa la serata a sbraitare dalla panchina. Nella ripresa toglie un evanescente Galabinov per l’effetto sorpresa Agudelo. La squadra risponde tornando sui suoi livelli, ma è troppo tardi. Ci stava perdere a questo punto della competizione, peccato per il primo tempo regalato all’avversario.