Lo Spezia torna al Picco per dimenticare la battuta d’arresto del Barbera di Palermo. Per gli aquilotti obiettivo dare continuità al cammino casalingo pur senza gli infortunati Vignali e Kouda. Dall’altra parte ecco un Cittadella ultimo e con tante assenze: fuori Angeli per squalifica oltre soprattutto a Pavan e Tessiore, ma per fortuna di Dal Canto rientrano Branca dalla squalifica e Negro. Seguite con noi il match.
Spezia 5-0 Cittadella
Formazioni ufficiali
SPEZIA (3-5-2): Gori; Wiśniewski, Hristov, Bertola (76′ Giorgeschi); Elia, Nagy, S. Esposito, Candelari (60′ Bandinelli), Reca (72′ Aurelio); Di Serio (76′ Soleri), P. Esposito (60′ Čolak).
CITTADELLA (3-5-2): Kastrati; Piccinini, Negro (77′ Capradossi), Salvi; Carissoni, Tronchin, Branca (45′ Casolari), Amatucci (77′ Voltan), Masciangelo; Pandolfi (66′ Rabbi), Magrassi (45′ Ravasio).
Arbitro: Rutella di Enna.
Tabellino
Marcatori: 33′ P. Esposito, 42′ aut. Tronchin, 45’+1′ S. Esposito (r); 52′ S. Esposito, 66′ Wiśniewski.
Calci d’angolo: 9-3
Ammoniti: Negro, Piccinini, P. Esposito, Casolari.
Espulsi: –
Recupero: 2′-3′
Spettatori: 6.386, di cui 28 ospiti. Incasso: 63.008 euro.
Cronaca del match
Primo tempo – Spezia pericoloso dopo 6 minuti con Elia, che entra in area e scarica in porta, trovando la parata di Kastrati. Al 10′ ancora i padroni di casa: S. Esposito disegna una traiettoria su cui Hristov si avventa di testa, colpendo l’esterno della rete oltre la traversa. Al 19′ ecco il Cittadella: Pandolfi si libera dalla destra e calcia in porta, ma Gori è attento e mette in angolo. Grande occasione al 23′: Di Serio si inventa un’idea per Pio Esposito, che da solo davanti a Kastrati si fa chiudere lo specchio dal portiere. Rispondono gli ospiti su punizione: Gori è perfetto nei riflessi sul colpo di testa di Magrassi ed evita lo svantaggio.
Al 33′ ecco il vantaggio: angolo di S. Esposito, Reca colpisce di testa nel cuore dell’area e centra la traversa, sulla respinta si avventa P. Esposito e timbra l’1-0. Al 37′ Candelari vicinissimo al 2-0: riceve da Elia e calcia col piattone sinistro, ma la palla esce di un soffio. Al 42′ arriva il raddoppio: S. Esposito mette in area una punizione su cui arrivano tre deviazioni, l’ultima è di Tronchin che mette il pallone prima sul palo e poi in rete. Al primo minuto di recupero altro episodio: Candelari vola a terra toccato in area, rigore per le Aquile. Sul dischetto va S. Esposito e timbra il 3-0.
Secondo tempo – Al 52′ ecco il gol del 4-0: S. Esposito firma il poker su punizione dal limite: tiro diretto in porta, la barriera si apre ed è gol. Al 58′ ancora S. Esposito calcia in porta su punizione, Kastrati risponde con i pugni. Sempre Spezia al 61′, con Di Serio che gira verso la porta di testa, ma la palla esce. Al 65′ S. Esposito prova il tris personale: gran destro dalla distanza, Kastrati c’è. Sul tiro dalla bandierina S. Esposito mette al centro per Wiśniewski, che di testa fa centro per il 5-0. La gara finisce praticamente qui, con lo Spezia in controllo e un unico altro tiro alle stelle di Carissoni. Spezia a un passo dal 6-0 con Bandinelli, che all’87’ scarica verso la porta ma la sfera esce di poco. A tempo scaduto Voltan va in gol ma c’è fuorigioco. Finisce 5-0 per la squadra di D’Angelo, che aggancia nuovamente il Pisa a quota 34 in seconda posizione.