DS Samp: “Chiediamo scusa. Da oggi siamo tutti in discussione”

A margine della brutta sconfitta sul campo del Sassuolo, il DS della Sampdoria Pietro Accardi si è presentato in conferenza stampa per chiarire il momento e fare il punto della situazione. La squadra blucerchiata è sempre più in difficoltà e ora rischia l’esonero anche Sottil. Ecco le considerazioni del dirigente.

Le parole di Accardi

Sul momento: “Credo che sia il più duro e difficile della stagione, che non è ancora finita. Chiedo scusa a tutti i tifosi che hanno seguito la squadra oggi in un giorno di festa. Sono il primo responsabile e mi sento di metterci la faccia in momenti come questo. Qualcosa non sta funzionando ed è evidente, quindi dobbiamo trovare soluzioni”.

Su Sottil e cosa non va: “Abbiamo offerto una prestazione al di sotto delle possibilità. Siamo tutti in discussione, non si può andare avanti così. Parlerò col presidente e decideremo: dobbiamo dare sicuramente di più ma se in campo siamo discontinui è evidente che ci si debba fare delle domande per trovare delle soluzioni. I problemi ci sono, ma dobbiamo analizzare i momenti in modo lucido ed equilibrato per invertire la rotta. L’impegno è massimo, analizziamo ogni situazione: dopo il mercato i presupposti erano diversi e potevamo puntare ai vertici del campionato”.

Sulla squadra: “Siamo fragili mentalmente, dobbiamo trovare una soluzione. Ferrari? Non si capisce bene cosa abbia, sembra una distorsione ma faremo esami. Abbiamo un po’ di sfortuna ma non è una scusa perché la rosa è ampia per sopperire alle assenze. Non manca l’umiltà, ma ora siamo in difficoltà. Nel calcio sono situazioni che capitano, ma la nostra forza deve essere quella di non subire il momento ma reagire. Vorrei che i tifosi fossero orgogliosi di noi: ora non li sono e hanno ragione”.

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