9 Dicembre 2024 - 12:10

Colazione da Tinfena – L’orchestra perfetta per il direttore perfetto

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Eccoci con la ormai consueta rubrica di questa settimana a cura di Gianluca Tinfena dopo Spezia-Cittadella. Giusto il tempo di un caffè al Bar Sport.

Chi pensava che il KO di Palermo inceppasse in qualche modo gli ingranaggi dello Spezia si sbagliava. Contro il Cittadella si vede la solita squadra abituata a fare risultato e a ottimizzare al meglio le occasioni nell’arco del match. Una manita che riporta lo Spezia alla sua dimensione, quella di una squadra destinata ad inseguire il sogno fino alla fine della stagione.

Le prime tre… poi il vuoto

Anche perché sono i numeri a parlare chiaro: Sassuolo, Pisa e Spezia stanno tenendo un ritmo forsennato. 33 punti a 3 giornate dalla fine del girone di andata sono una garanzia di tenuta di una squadra che, Palermo a parte, non ha mai avuto tentennamenti.
I 9 punti di distacco dello Spezia sulle quarte sono un altro numero netto e lampante del campionato che stanno facendo le prime tre della classe. E il fatto che al ritorno lo Spezia affronterà sia il Pisa che il Sassuolo al Picco è un altro elemento non trascurabile. Proprio il Picco quest’anno è infatti un reale valore aggiunto che rende lo Spezia ancora più granitico. Gli aquilotti in casa hanno concesso un solo punto al Bari, tra l’altro in una partita nella quale lo Spezia avrebbe strameritato di vincere. 18 gol realizzati e 4 subiti casalinghi sono solo un dettaglio per un gruppo che nel proprio fortino non prende gol da ben 5 partite consecutive.

Orchestra perfetta

Contro il Cittadella lo Spezia ha sbranato la gara nell’arco di dieci minuti trascinata dai fratelli Esposito. Una metamorfosi, quella di Salvatore e Pio, che si coniuga perfettamente con il salto di qualità che ha saputo fare tutta la squadra nell’arco di un campionato. Sono loro i primi violini di un’orchestra che suona senza sbavature grazie ad un direttore sempre più applaudito e inneggiato dalla tifoseria. E intanto mister D’Angelo ascolta una sinfonia perfetta e in cuor suo sogna di meritarsi la Scala del calcio a suon di risultati, partita dopo partita, sempre con i piedi ben saldi per terra.

La domanda per i tifosi di questo lunedì: Qual è la vittoria netta della storia dello Spezia al Picco alla quale siete più affezionati?

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