Nazione: “Non si può essere Pio dipendenti. Servono più gol”

Lo Spezia è una grande squadra. Si riparta da questo concetto, con convinzione e senza tentennamenti: La Nazione scrive senza mezzi termini che la prova offerta al Ferraris è di quelle di cui andare fieri. Al netto delle imprecisioni sotto porta e di un Ghidotti in stato di grazia, ha ragione D’Angelo quando invita a vedere il bicchiere mezzo pieno. 

Più efficacia offensiva

Se a Pisa gongolano per aver allungato il vantaggio sugli Aquilotti a tre punti, a Spezia non piangono di sicuro perché il campionato è ancora lungo e i cavalli si razza si vedono alla fine. Il gruppo aquilotto ha potenzialità indiscusse e a gennaio, come ribadito, non si toccherà la rosa, ma servirà una crescita globale. Perché in avanti, spiega ancora il quotidiano, non si può essere Pio dipendenti e tutti devono dare un contribuito maggiore, a partire dai centrocampisti. Non è la prima volta che lo Spezia esce dal campo con il rammarico dei tre punti mancati: è capitato a Brescia, Cremona e col Sassuolo. Ragion per cui si dovrà affinare la verve realizzativa per alzare ulteriormente l’asticella.

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