Il Catanzaro che lo Spezia troverà sulla sua strada sarà profondamente diverso rispetto a quello criticato delle prime giornate, che sembrava pagare lo scotto del cambio da Vivarini a Caserta. Nonostante l’alta percentuale di pareggi in campionato (ben 11, più di tutti in B), i giallorossi hanno capito di potersela giocare con tutti e le due vittorie in fila hanno permesso di approdare in zona play-off.
L’obiettivo
Contestualmente, la squadra calabrese ha sì vinto meno ma perso soltanto due partite di cui l’ultima a settembre, passando quasi tre mesi senza macchia. Solo Spezia e Sassuolo hanno fatto meglio e – scrive Tuttosport – nonostante gli addii pesanti di Vandeputte, Fulignati e Vivarini la squadra ha reagito. Ora l’obiettivo è chiudere il 2024 contro Spezia e Cosenza prima della Salernitana.