L’aggancio al Pisa sconfitto a Modena, il sofferto 0-1 al Ceravolo contro un coriaceo Catanzaro, una prova di forza di collettivo e difensiva impressionante. Il Secolo XIX definisce il successo in Calabria come uno dei più importanti in assoluto degli ultimi vent’anni e mette in secondo ordine tante cose.
Solo sorrisi
La classifica dice +12 sulla quarta posizione, in attesa del completamento del turno, oltre a una difesa ancora una vola imbattuta (10 clean sheet per Gori) con 10 reti incassate in 18 partite. A fare il paio resta soltanto il Burnley, che di gol ne ha incassati 9 e gioca in Championship inglese, in tutta Europa. Pio Esposito inanella il nono gol personale, probabilmente il più bello, da vero centravanti di razza, che porta su fino a 37 punti la squadra di D’Angelo, seconda per differenza reti sul Pisa e a -6 dalla capolista Sassuolo.
Che salto
Oggi, sottolinea il quotidiano, lo Spezia ha gli stessi punti ottenuti lo scorso anno alla trentacinquesima giornata, quando era a 6 punti dalla salvezza. Si derubrica anche il pericolo gialli: ora praticamente tutta la difesa è sotto diffida, ma tutti funzionano. E poi Falcinelli, una sorta di portafortuna: gioca da titolare per la terza volta in stagione ed esce intorno all’ora di gioco e lo Spezia vince. Il Catanzaro non perdeva dal 20 settembre contro la Cremonese e ha dimostrato il motivo. Era difficile pensare a un Natale tanto gioioso per le Aquile: una squadra vera guidata da un allenatore che ha plasmato il gruppo a sua immagine e somiglianza. E dal 30 agosto 2023, Catanzaro-Spezia 3-0, oggi si chiude un cerchio.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “VITTORIA MERITATA, MA TUTTE LE PARTITE SONO TOSTE IN B”
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