26 Dicembre 2024 - 16:59

Falcinelli salva le Aquile dal KO. Al Picco è pari col Mantova

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Ultima giornata del girone di andata al Picco, con lo Spezia che affronta il neopromosso ambizioso Mantova. D’Angelo vuole blindare il secondo posto dietro al Sassuolo, Possanzini chiede ai suoi una partita di crescita e maturazione. Recupera Bertola dal colpo all’occhio subito a Catanzaro, nei biancorossi fra i convocati ci sono anche Aramu e Bragantini, seppur non al top della condizione. Seguite con noi l’appuntamento del Picco.

Spezia 1-1 Mantova

Formazioni ufficiali

SPEZIA (3-5-2): Gori; Bertola, Hristov, Mateju (63′ Bandinelli); Elia, Nagy (45′ Falcinelli), S. Esposito, Degli Innocenti (79′ Soleri), Reca (60′ Aurelio); P. Esposito, Čolak (60′ Di Serio).

MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Maggioni, Redolfi, Brignani, Solini (76′ Bani); Muroni, Trimboli; Galuppini (67′ Fedel), Mancuso (32′ Cella), Fiori (76′ Wieser); Debenedetti (67′ Mensah).

Arbitro: Arena di Torre del Greco.

Tabellino

Marcatori: 17′ Debenedetti; 90 + 2′ Falcinelli.

Calci d’angolo: 8-3

Ammoniti: Trimboli, Brignani, Mancuso, Reca, Elia, Wieser (dalla panchina), Hristov, Solini.

Espulsi: Brignani (M), Possanzini (dalla panchina).

Recupero: 2′-6′

Spettatori: 8.902 di cui 512 ospiti. Incasso: 93.957 euro.

Cronaca del match

Primo tempo – Primi minuti di studio fra due squadre che non se le mandano a dire e match subito maschio con un paio di interventi duri da una parte e dall’altra. Al 17′ il Mantova passa in vantaggio: Debenedetti avvia un’azione sulla destra, sul seguente cross di Galuppini lo stesso numero 9 si avvita di testa trovando l’angolino alla destra di Gori per il vantaggio. Al 22′ lo Spezia sfiora il pari: sul sviluppi di un corner, P. Esposito raccoglie un passaggio basso de fratello Salvatore e colpisce piena la traversa. Al 29′ un episodio che può cambiare la partita: Brignani stende Degli Innocenti e prende il secondo giallo. Sulla seguente punizione S. Esposito mette a lato di pochissimo. Al 40′ altra occasione Spezia: traversone di Reca dalla sinistra, Elia raccoglie sul secondo palo ma da ottima posizione calcia altissimo. Al 44′ ci prova il Mantova: Muroni spara alle stelle su azione d’angolo. La prima frazione si chiude con i virgiliani in vantaggio.

Secondo tempo – Subito Mantova in apertura di ripresa. Fiori si invola in solitaria e centra il palo esterno da posizione defilata. Mateju risponde dalla bandierina: colpo di testa alto su cross di Esposito. Al 54′ ancora Degli Innocenti da buona posizione non inquadra la porta. 5′ più tardi tentativo di Falcinelli dalla distanza, palla alta. Gli ospiti si rivedono al 63′ con una fucilata di Trimboli, agilmente parata da Gori. Al 65′ pareggio delle Aquile: P. Esposito segna il pari ma il VAR annulla per fuorigioco. Al 72′ altra incredibile occasione: Degli Innocenti di testa centra l’incrocio dei pali a Festa battuto. Autentico forcing finale delle Aquile: Di Serio ci prova in due occasioni, ribattuto. All’84’ altra grande occasione: Soleri colpisce a botta sicura trovando un Festa miracoloso, con lo stesso portiere che si ripete su Falcinelli. Nel maxi recupero arriva la rete dello Spezia: su respinta di Festa su tiro di Esposito, Bertola mette in mezzo per Falcinelli che gira in rete. È l’ultima emozione della partita: finisce 1-1 una sfida incredibile al Picco.

3 thoughts on “Falcinelli salva le Aquile dal KO. Al Picco è pari col Mantova

  1. Finora poco precisi in area, i ragazzi devono mantenere la calma e unico appunto Pio e Colak mi sembrano togliersi gli spazi, con l’ultimo poco preciso negli scambi. Forza Aquile c’è tutto il tempo di ribaltarla….

  2. Adoro il mister e guai a chi me lo tocca, ma oggi un piccolo appunto glielo faccio, schieramento iniziale non convincente visto il buon palleggio del Mantova, forse sbaglio ma i due ragazzi davanti non si completavano proprio bene e la sostituzione di Nagy a facilitato il controllo a centrocampo degli avversari in 10. La ricerca dei cross, anche troppo, dalla trequarti aiutava il muro difensivo e quando entravano in area erano quasi sempre spalle alla porta.

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