Dici Carrarese-Spezia e pensi Francolino Fiori, uno di quelli che sa come si vincono i derby in casa della Carrarese: 0-1 nel 2001 e e 1-4 nel 2002. “Ho sempre segnato, sia in campionato che in Coppa Italia – racconta a La Nazione – e sono stati momenti indimenticabili sotto la curva piena di tifosi. I cori che mi facevano mi caricavano al massimo. Peccato che stavolta non ci saranno“. Ma in un modo o nell’altro il calore ci sarà comunque.
Quella curiosità
Quindi un aneddoto particolare legato alla Serie C: “Alla fine di una gara ci furono momenti di tensione, ricevetti una botta alle spalle e mi girai d’istinto per difendermi. Qualche giorno dopo arrivò una querela da un fotografo di Carrara, ma un giocatore della Carrarese testimoniò a mio favore e fui assolto” spiega. Oggi il derby che torna al Dei Marmi è fuori pronostico: “Sarà un match difficile, ma lo Spezia sa quello che vuole. Ha carattere, grinta e fame, ho fiducia che possa vincere per riscattare gli ultimi risultati. Sarà importante mantenere il contatto col Pisa e attenzione alla Cremonese“. E sul possibile risolutore della partita non ha dubbi: “Tutti possono essere decisivi, ma dico Pio Esposito“. Poi l’annuncio: “Il prossimo 8 marzo, per Spezia-Pisa, vorrei tornare al Picco“.