Con l’ingresso nello Spezia dei nuovi proprietari (qui per tutti i dettagli) entreranno anche alcuni altri investitori sia statunitensi che europei pronti a lavorare a stretto contatto con il gruppo e che verranno gradualmente allo scoperto. Il primo step, scrive Il Secolo XIX, sarà la firma del contratto definitivo fra una decina di giorni a Milano e nel quale si capirà qualcosa di più. Intanto Paul Francis, oggi in Galles, avrebbe già avuto contatti con l’attuale board, che al momento rimarrà tale almeno fino a giugno.
Nuova composizione
Le uniche novità dovrebbero riguardare l’uscita di tutti i componenti della famiglia Platek attualmente in società già da febbraio, con un CdA da ricostruire. Nessuno di FC32 entrerebbe subito, ma solo a giugno si prenderanno decisioni in base alla serie in cui lo Spezia giocherà. Francis diventerebbe il CEO, con gli AD Peri e Gazzoli e anche l’avvocato Scaccabarozzi in consiglio. Una novità interessante, riportata anche da La Nazione e La Gazzetta Dello Sport, riguarda la presidenza, che potrebbe ricadere su Andrea Corradino, oggi vice e consigliere di Lega. Vicepresidente potrebbe diventare Giacomo Bei. Il diretto interessato, ad oggi, non ha confermato le indiscrezioni.
Riserbo sugli investitori
Ad oggi restano top secret i nomi degli investitori che aiuteranno FC32 dopo l’acquisto dai Platek, ma si tratterebbe di personaggi importanti e anche molto conosciuti. Tutto è in divenire, tanto che potrebbe anche non esserci un vero e proprio fondo d’investimento.