Lo scontro diretto che vale una stagione è in programma il prossimo 9 marzo al Picco, ma prima di Spezia-Pisa ci sono ancora alcune gare da affrontare. Per La Gazzetta Dello Sport le ha lette Massimiliano Varricchio, indimenticata attaccante delle Aquile che ha però giocato anche per due anni e mezzo sotto la torre. In carriera ha realizzato 20 gol con entrambe le maglie e le due piazze lo amano, non facile. L’ex bomber ha risposto a tre domande della rosea su questa entusiasmante lotta per il secondo posto. Ad oggi il gap dice 4 punti: “Il Pisa ha un po’ rallentato, lo Spezia è cresciuto tanto e crede nel sorpasso anche se non è facile. Entrambe contano su grandi tifoserie, che trasmettono un calore che fa sentire il sostegno fondamentale e trainante anche per chi va in campo“.
Gioco d’attacco
Da ex attaccante, poi, Varricchio giudica il reparto offensivo di entrambe: “La coppia titolare dello Spezia ha qualcosa in più. Lapadula e Pio Esposito mi piacciono e D’Angelo attacca di più rispetto a una volta” spiega. Il Pisa può contare su Tramoni, recupero che sarà fondamentale, ma Lind e Meister sono due novità. E quel giorno del 9 marzo se non sarà decisivo per assegnare il secondo posto poco ci mancherà: “Ho giocato questa partita una volta sola, 0-0 con la maglia del Pisa. È una gara sentitissima: sarà importante per la A solo se vincesse il Pisa, perché per lo Spezia sarebbe una mazzata. Un altro risultato terrà tutto aperto fino alla fine” conclude.
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