Torna la sfida al Braglia per lo Spezia di D’Angelo, dopo l’ultimo incontro del 25 febbraio 2024,dove le Aquile, dirette proprio da D’Angelo, conclusero la partita con il risultato di 0-0 nel campionato di Serie B. Inoltre, come scrive Il Secolo XIX, gli aquilotti non giocavano sotto la Ghirlandina dal 27 ottobre 2015, 1-1 (con gol dell’attuale DS canarini Catellani). Al Braglia lo Spezia ha collezionato tre vittorie, undici pareggi e ben sedici sconfitte. Nella stagione precedente sconfitta 2-0, poi ancora uno 0-0 in Regular Season e un successo ai play-off dei giocatori di casa (1-0). Ancora un KO l’anno precedente (1-0): l’ultima volta in cui gli aquilotti fecero punti era il 2007, 2-2 con reti di Guidetti e Do Prado. Il 14 aprile, nel campionato precedente, una delle sconfitte peggiori per 4-0.
Rotta da invertire
Gli aquilotti hanno conquistato l’intera posta in circostanze non troppo consuete. Nel 1994/’95 infatti, i bianchi sotto per la rete su rigore di Pellegrini al 56′ ribaltarono la situazione nel finale. All’89’ fu Vecchio a trovare il gol con un colpo di testa ed un minuto dopo, la clamorosa autorete di Mezzetti. A tavolino invece, il successo nel 1944, quello del titolo italiano. Nel 1932/’33, in Serie B invece, un successo spezzino, grazie alla segnatura di Mian. Le gare tra i due club ebbero inizio il 17 febbraio 1923 con i padroni di casa vittoriosi per 2-0. Due stagioni dopo, stesso esito . Primo match a reti inviolate nel 1936/’37 e a questo se aggiungeranno altri tre e precisamente nell’ ’80/’81, nell”89/’90 e nel ’95/’96. A Modena, i liguri hanno subito anche una sconfitta per 6-0 nel 50/51 tra i cadetti. Pesanti anche le battute d’arresto nel 60/61 in C per 3-0 e nel 78/79 per 4- 1. Infine tre pareggi consecutivi, in rimonta, per 1-1 in C. Nel 72/73 in rete Gravante e replica di Asnicar. L’anno successivo Pagliacci e Agostini per gli ospiti e infine nel 74/75, Bellinazzi su rigore e risposta di un ex gialloblu Biloni.
