Spezia-Catanzaro mette in palio punti importantissimi per entrambe le formazioni, uniche ancora senza macchia nel 2025. Al Picco si sfidano due formazioni compatte e di gran qualità, che possono beneficiare anche dei risultati delle altre dirette contendenti che hanno già giocato, in una partita che alle 15.00 può infuocare il nuovo Picco con Ferrovia coperta.
Spezia
La formazione di casa, che in settimana ha raccolto le prime parole di Francis arrivato in città, ha fatto quadrato verso la partita, con D’Angelo che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della sfida senza condizionamenti esterni. Si va verso la riproposizione di Chichizola in porta, mentre in difesa la squalifica di Bertola permetterà a Mateju di riprendere il suo posto nei tre arretrati in compagnia di Wiśniewski e Hristov. Ancora senza Elia sulla corsia destra dovrebbe toccare a Vignali, con Reca sul lato opposto favorito su Aurelio, mentre in mezzo non si discute la presenza di S. Esposito in cabina di regia. Con lui potrebbe esserci uno fra Bandinelli e Cassata, mentre per la terza maglia si scalda Kouda. In avanti, insieme al capocannoniere P. Esposito (che in settimana ha rilanciato la velleità di A) potrebbe toccare a Čolak, entrato bene a Modena, che farebbe rifiatare Lapadula. L’ex Cagliari resta però favorito.
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wiśniewski, Hristov, Mateju; Vignali, Bandinelli, S. Esposito, Kouda, Reca; P. Esposito, Lapadula.
Catanzaro
Dall’altra parte non ha molti dubbi Caserta nella formazione da opporre ai bianchi. Il tecnico ha recuperato Antonini fra i convocati, ma non dovrebbe cambiare il terzetto affidabile composto da Scognamillo, Brighenti e Bonini davanti a Pigliacelli. In mezzo al campo mancherà Pontisso squalificato e salgono le quotazioni di Pagano per sostituirlo, con il reparto completato dalle certezze di Petriccione e Pompetti. Sulle ali dovrebbero agire Cassandro a destra e Quagliata a sinistra, mentre in avanti accanto a Iemmello potrebbe esserci Biasci oppure l’esperto La Mantia.
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro, Pagano, Petriccione, Pompetti, Quagliata; Biasci, Iemmello.