23 Febbraio 2025 - 17:01

Cade l’imbattibilità al Picco: il Catanzaro si impone con Pittarello

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Lo Spezia riceve al Picco un lanciato Catanzaro, in uno stadio tutto esaurito e con Paul Francis alla prima sugli spalti da nuovo proprietario delle Aquile. I bianchi devono fare a meno di Bertola squalificato, mentre nei calabresi sono assenti per lo stesso motivo Pontisso e l’infortunato D’Alessandro. Rientra Antonini a disposizione, per le uniche due squadre ancora imbattute nel nuovo anno.

Spezia 0-1 Catanzaro

Formazioni ufficiali

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wiśniewski, Hristov, Mateju (85′ Čolak); Reca (78′ Vignali), Bandinelli (78′ Candelari), S. Esposito, Degli Innocenti (73′ Kouda), Aurelio; P. Esposito, Di Serio (45′ Lapadula).

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti (69′ Antonini), Scognamillo, Bonini; Šitum (80′ Cassandro), Pagano, Petriccione, Pompetti (80′ Ilic), Quagliata; La Mantia (69′ Pittarello), Iemmello (80′ Coulibaly). 

Arbitro: La Penna di Roma 1.

Tabellino

Marcatori: 74′ Pittarello.

Calci d’angolo: 4-1

Ammoniti: Bandinelli, P. Esposito, Bonini, S. Esposito, Mateju, Šitum, Brighenti, Pompetti, Vignali.

Espulsi: Lapadula, Quagliata.

Recupero: 4′-6′

Spettatori: 9.512, di cui 999 ospiti. Incasso: 116.016 euro.

Cronaca del match

Primo tempo – Gara bloccata nei primi minuti, ma all’11’ La Penna concede rigore per atterramento di P. Esposito in area. Il VAR richiama al monitor il direttore di gara che ammonisce il 9 aquilotto per simulazione. Al 18′ lo Spezia si riversa in area di rigore avversaria e dopo un’azione prolungata Reca spara alto. Replica P. Esposito al 21′, bravo ad avvitarsi in area e a impegnare Pigliacelli che blocca. Al 27′ si vede Iemmello, che addomestica un pallone dal limite dell’area ma conclude debolmente. Al 34′ Pagano ci prova dalla distanza, anche stavolta rasoterra e centrale per il portiere. Poco dopo ancora i giallorossi pericolosi: Pompetti raccoglie una respinta di Chichizola e carica un sinistro tanto potente quanto fuori misura. Brivido per i padroni di casa. Al 43′ Quagliata si presenta in area e calcia, disturbato da Wiśniewski: bravo Chichizola a parare. Ultimo sussulto del primo tempo quando il centralone polacco colpisce di testa in area avversaria ma mette fuori. Poi P. Esposito si mette in proprio e prova dalla distanza, mettendo a lato.  

Secondo tempo – La gara riparte spumeggiante: Iemmello murato, poi S. Esposito calcia alto. All’8 clamorosa occasione per le Aquile: P. Esposito giganteggia in area e prima impegna Pigliacelli e poi di testa centra l’ennesimo palo. Sulla ribattuta irrompe Aurelio che però spara altissimo. Al 10′ La Mantia di testa prova a impensierire Chichizola da corner, palla alta sulla traversa. Al 18′ altra grande occasione per Lapadula, che in scivolata impegna Pigliacelli, che è costretto alla deviazione acrobatica in angolo. Sul susseguente corner Hristov mette un filtrante per Lapadula che di tacco sfiora la rete. La Penna, richiamato al VAR, espelle Lapadula per un intervento in area precedente a gamba tesa. Al 74′ il Catanzaro va in vantaggio: Pagano pesca in area Pittarello che si gira e conclude a fil di palo per lo 0-1. Lo Spezia risponde subito con Reca, che da posizione defilata colpisce forte, alto sulla traversa. Ancora super occasione di casa al 38′: Candelari si presenta a tu per tu con Pigliacelli ma il portiere chiude magistralmente lo specchio. Al 90′ ancora Spezia: Pigliacelli si supera di puro istinto su S. Esposito che colpisce a centro area. Nel recupero La Penna ripristina la parità numerica espellendo Qiagliata per fallo di reazione. Finisce così 0-1: a fare festa è il Catanzaro, che fa crollare l’imbattibilità al Picco dopo un anno.

10 thoughts on “Cade l’imbattibilità al Picco: il Catanzaro si impone con Pittarello

  1. Quest’arbitro lo hanno mandato per impedire che non si giochino i Playoff. Si è capito dopo 37 secondi quando ha ammonito Bandinelli per un fallo da niente.
    UNO SCHIFO

  2. Caro mister d’Angelo, non vogliamo giocare sempre in 10. Lapadula fa pena. Perchè ti ostini a mettere in campo questo ectoplasma?

  3. D’Angelo è l’allenatore più sopravvalutato d’Italia. Ha una squadra da serie A ma fatica sempre. A Modena doveva vincerla 4-0 e invece l’ha pareggiata. In casa malissimo col Catanzaro (perchè insistere con Lapadula in evidenti difficoltà tecniche e atletiche?). Col Palermo gestione pessima con recupero finale. Punizioni che da due anni vengono spedite in curva da un Salvatore Esposito che non è calace a batterle. Sfuriate iniziali e poi settanta minuti di affanno atletico. Kouda sempre in panchina. Insomma mister le hanno dato una fuoriserie ma lei sembra incapace di guidarla.

    • Sei uno dei tanto criticoni che quando tutto va bene è tutto ok appena si perde una partita subito critichi.Basta!!! Ci sono 11 partite da giocare fino alla fine quindi è ancora dura e lunga per tutti quanti.
      FORZA AQUILE ANDEMOOOOO 🖤🤍🖤🤍🖤🤍

  4. Ritengo ingiusto attaccare così il mister….bisogna ricordarsi che a parte 3 o 4 nuovi, siamo sempre quelli che si sono salvati all’ ultima giornata, mentre altri hanno speso tanti milioni….Cremonese, Palermo, Sampdoria, Bari e sono dietro e ci metterei anche il Pisa che se non dovesse salire ,sarebbe un fallimento. Quindi tutti uniti, perché dopo le uscite del presidente di B e gli arbitraggi che iniziamo a vedere, ho tanto l’idea che ci vogliano fregare.

  5. Dispiace dirlo, ma si è detto, hanno tutti detto che Lapadula è stato il colpo della serie B; ma colpo per chi, per lo Spezia o per il Cagliari???
    Forza aquile.

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