Per Nicola Padoin Spezia-Brescia non sarà mai così speciale. Oltre alla fondamentale partita dei ragazzi di D’Angelo, infatti, c’è anche lo speciale riconoscimento che lo vedrà entrare di diritto nella Hall Of Fame dello Spezia Calcio. Quel gol alla Juventus a costellare una lunga esperienza nel club bianco che dura ancora oggi e che è diventato un legame indissolubile con la società che ha rappresentato tutto. Quel 10 giugno oggi Padoin lo rivive ai microfoni de Il Secolo XIX: “Un piacere immenso ma anche un pensiero a tutta quella squadra. Un riconoscimento che tutti avremmo meritato, in quel gol da leggenda c’è un po’ della mia storia“.
Dedica speciale
Padoin non ha dubbi: “Dedico questo premio a Paolino Ponzo (solo pochi giorni fa la ricorrenza della scomparsa) su tutti, a chi è stato e cosa ha rappresentato, poi a tutti i miei compagni di allora. Li ho visti piangere dopo il gol, ho sentito il boato e ripagati i sacrifici miei e della mia famiglia“. Quindi, l’oggi responsabile organizzativo dello Spezia racconta che ancora oggi molti padri raccontano ai ragazzi che passano dalla sede chi fosse Padoin e quel gol, cosa quella partita a Torino rappresentò. “La sconfitta con il Treviso alla penultima aveva fatto scattare la contestazione, fu una settimana dura. Poi la partita, Del Piero e Trezeguet davanti, un gran caldo e la necessità di vincere. Ma anche il pensiero che qualcuno la avrebbe risolta, non immaginavo toccasse a me. È la partita più incredibile che uno come me possa giocare, tutti ma proprio tutti hanno visto cosa hai fatto” conclude.
(Foto: Spezia Calcio)
