È un bel lunedì cari tifosi aquilotti! Lo Spezia ha battuto la Sampdoria nel derby ligure tornando ad assaporare la vittoria casalinga e i tre punti che fanno classifica. Come ogni inizio di settimana il nostro Gianluca Tinfena vi invita nel Bar Sport per un buon caffè e due chiacchiere sulle Aquile.
#BentornatoSpezia!
Un hashtag che calza a pennello dopo la vittoria contro la Samp, al termine di una sfida primaverile, sonnecchiosa e bloccata per un’ora buona, fino all’ingresso in campo dell’unico giocatore in grado di accendere la luce e regalare giochi di magia.
Non è un caso se dal momento dell’ingresso in campo di Salvatore Esposito lo Spezia abbia preso in mano le redini del gioco e abbia iniziato a creare palle gol a ripetizione. La tenue resistenza di una Sampdoria in crisi nera di identità e di gioco si è sciolta come neve al sole ancora una volta sugli sviluppi di un calcio di punizione di Salvatore Esposito, finalizzato da Lapadula dopo la torre di Hristov.
Finalmente Lapa
Il gol di Lapadula è stato una vera e propria liberazione, in primis per i 10mila del Picco che iniziavano a temere un’altra partita stregata, ma soprattutto per l’attaccante peruviano che non segnava da troppo tempo e che aveva fatto pensare ai più ad un colpo di mercato invernale sopravvalutato. Ed invece è bastato un tocco sottomisura per liberare la fame da gol dell’ex bomber del Cagliari, autore di una doppietta che gli perdona l’errore dal dischetto di Cesena. Lo Spezia rosicchia tre punti al Pisa e torna a -5, tanti a 6 giornate dalla fine ma non è ancora finita.
Una menzione speciale per il ritorno al successo va a mister D’Angelo (in tribuna per squalifica), coraggioso nel rivedere le gerarchie tra i pali schierando dal primo minuto Gori tra gli applausi del pubblico del Picco, ma soprattutto indovinando la mossa Bertola a centrocampo con grande astuzia e intelligenza tattica. Ora sotto a chi tocca, senza paura, con l’obiettivo di avere la squadra al gran completo e in forma in vista dei dei play off…a meno che…
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
TADDEI: “BRAVI A RENDERLA FACILE, QUESTA SQUADRA HA UN ORGOGLIO”
