Doppio ex di Fiorentina-Spezia, campione d’Italia nel 1955/’56 ma spezzino di origine e di cuore, Sergio Carpanesi ha raccontato le sue emozioni del match sulle pagine de La Nazione. A Spezia un passato da allenatore, ma il grosso della carriera fra Firenze e Roma: “Sulla carta la Fiorentina è superiore e deve giocare con questa consapevolezza. Vista la situazione è probabile che i viola abbiano un po’ di preoccupazione ed è un problema“. La squadra di Prandelli (le sue parole) arranca in classifica e lo Spezia è stato bravo ad approfittare delle difficoltà di alcune big. “Credo che la Fiorentina debba prendere ogni partita come ultima spiaggia: 3 punti sono già stati persi e ne restano 6 fra Spezia e Udinese. Serve un attacco ai suoi livelli” prosegue Carpanesi.
DIFFERENZE IMPORTANTI FRA FIORENTINA E SPEZIA, SOPRATTUTTO ECONOMICHE
Sullo Spezia non ci sono dubbi: “Dopo un inizio complicato ha trovato l’assetto. Ha fatto due risultati ottimi con Sassuolo e Milan bisognerà fare molta attenzione agli inserimenti e al gioco molto aggressivo. Italiano ha saputo creare un gioco molto produttivo. Spero che possa salvarsi” aggiunge.