Su La Nazione, di questa mattina troviamo l’identikit di Cristiano Dell’Orco: classe ’94, terzino sinistro, dotato di buone qualità tecniche che può fare voce grossa anche da centrale. Una storia molto speciale la sua, iniziata tirando i primi calci al pallone con le maglie di Tavezzano e Fanfulla, poi nel 2010 è approdato al Parma, per poi passare in prestito al Fiorenzuola in Serie D, nel 2011. Nel 2013, poi, ha fatto il suo esordio coi professionisti, indossando la casacca della Feralpi salo in Prima Divisione di Lega Pro, categoria disputata anche l’anno dopo con l’Ascoli. Nel 2015, a seguito del fallimento del Parma, è stato ceduto al Sassuolo, che lo ha girato in prestito al Novara di mister Baroni: 28 presenze in Serie B. L’anno successivo,ecco il debutto in Serie A con il Sassuolo di mister Di Francesco, nella gara contro la Lazio all’Olimpico. Insomma è stato premiato per il suo impegno.
Poi, il brutto stop: nel 2017, a causa di una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, la sua carriera ha subito una brusca frenata. Da qui a Empoli, con tanto di primo gol nella massima serie al Parma. Poi l’idillio con Meluso, che lo ha voluto fortemente nel suo Lecce e lo ha apprezzato per le sue qualità: e ora un’altra grande chance, ancora in Serie A. Questa volta con la maglia delle Aquile.