Sull’edizione odierna de Il Secolo XIX troviamo il pensiero di Robert Platek, nuovo proprietario dello Spezia Calcio. Seppur indiretto, arriva dalla Danimarca e da un’intervista concessa al collega danese Jonas Brønd Nielsen durante la gara del suo Sønderjyske contro Horsens. Il magnate americano si trovava con i figli Robert Junior e Amanda. Fra i temi trattati, Platek motiva la scelta del club danese (ma anche degli altri): “Ho un approccio da perdente. Ho scoperto che la Danimarca e Sønderjyske hanno molti dei principi con i quali sono cresciuto. Non mi piacciono i flash” dice. Non si riferisce direttamente allo Spezia, ma il club aquilotto si inserisce benissimo in queste pieghe. “Non si può semplicemente entrare in un club e dire cosa fare, ma ascoltare dirigenti, tifosi e giocatori. Solo i tifosi possiedono davvero la proprietà del club”. Nelle ambizioni registrate in Danimarca c’è anche un messaggio per lo Spezia: “L’ambizione è fare bene, migliorare ogni anno e creare una base migliore per la squadra nel lungo periodo. L’Europa? Ovvio che sia un obiettivo: prima serve entrare nelle prime sei posizioni“.
22 Febbraio 2021 - 09:27
Platek lancia il messaggio: “Profilo basso e ambizione il segreto del successo”
