Interessante focus questa mattina su La Gazzetta Dello Sport sulla Serie A. La rosea analizza i dettagli dei tempi di gioco in Serie A e in particolare il tocco di prima. Un fondamentale che piace molto agli allenatori, in grado di velocizzare il gioco: ma è più facile a dirsi che a farsi. Sul quotidiano troviamo una statistica elaborata da Statsbomb, fra le aziende all’avanguardia in questi temi, si è divertita a calcolare questa particolare classifica. Prevedibile che a giocare più palloni al primo tocco sia Busquets del Barcellona con un invidiabile 12,85, seguito da Herrera del PSG (12,38) e da Bruno Fernandes dello United (11,56).
Per trovare il primo italiano (e giocatore di Serie A) bisogna però scendere alla posizione 17 con Manuel Locatelli del Sassuolo: per lui 9,56 con 89% di passaggi completati con successo. In generale, quindi, il nostro campionato è indietro rispetto all’Europa e per alcuni non sarà troppo una novità. Ma nei numeri legati al nostro calcio spiccano anche alcuni aquilotti: nei primi venti ce ne sono ben tre. Ricci è addirittura ai piedi del podio con il suo 8,31 e una precisione dell’82%. Davanti all’8 bianco ci sono appunto Locatelli, Bentancur della Juventus (8,49) e Fabian Ruiz del Napoli (8,38). Curioso che anche il portiere Ivan Provedel faccia parte dei primi 20: è dodicesimo con il suo 6,89, anche se molta percentuale fa parte dei rinvii. Il terzo è – anche qui un po’ a sorpresa – Luca Vignali. Dati che testimoniano quanto Italiano spinga sulla rapidità nella trasmissione del pallone nel suo calcio totale.