Spezia sciupone nella ripresa: nei 45′ sarebbe quasi salvo

È uno Spezia con il mal di ripresa. Le Aquile troppo spesso in questa stagione hanno buttato punti nei secondi tempi, spesso e volentieri lasciandone sul campo di importanti per la corsa salvezza. Lo stesso Italiano lo ha ammesso al termine della sfida con l’Atalanta, segno che la situazione comincia a farsi davvero evidente e pericolosa. Su Il Secolo XIX oggi in edicola troviamo un interessante approfondimento sull’ipotetica classifica qualora le partite durassero solo 45′. Emblematico lo score spezzino: gli aquilotti sarebbero decimi con 33 punti dietro a Verona (35) con Lazio e Samp subito avanti (36). A comandare sarebbe il Milan con 54, con Roma e Atalanta a seguire. Rapportati ai 26 punti reali dei bianchi risulta evidente come la squadra riesca a reggere un tempo e poco più, esattamente come successo anche venerdì a Bergamo.

LA CARICA DI MAGGIORE: “GUARDIAMO AVANTI”

Altro dato piuttosto significativo è dettato dalle reti: nelle prime parti di gara lo Spezia ne ha segnate 14 e subite 15, nelle seconde sono 20 quelle realizzate ma ben 35 quelle incassate. Una squadra davvero a due facce. I numeri, si sa, nel calcio sono importanti ma non sono tutto: ma Italiano dovrà cercare di curare anche questo dettaglio intervenendo sulle partite a partire proprio dal 60′, quando i suoi ragazzi sembrano soffrire maggiormente. All’obiettivo mancano solo undici gare.

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