Questa mattina la Lega si riunisce di nuovo per parlare sulla questione dei diritti tv. Infatti le due offerte di DAZN e Sky scadono a breve: il 29 marzo. Come riporta La Gazzetta dello Sport anche oggi l’assemblea potrebbe concludersi con un nulla di fatto, visto che i club non sembrano riuscire a mettersi d’accordo. La situazione è questa: ci sono sette club che spingono per velocizzare la pratica dell’assegnazione a DAZN (Juventus, Lazio, Inter, Atalanta, Fiorentina, Napoli e Verona) a cui si aggiungono i voti di Cagliari, Milan, Parma e Udinese, e altre nove società (Roma, Genoa, Torino, Benevento, Bologna, Crotone, Sampdoria, Sassuolo, Spezia) che invece scelgono un’astensione strategica per far sì che la questione televisiva sia affrontata all’ingresso dei fondi nella struttura della A.
Finora, nonostante gli appelli del presidente di Lega Dal Pino di restare uniti e le numerose votazioni che sono state fatte , la maggioranza (servono 14 sì) non è ancora stata raggiunta. Oggi si riparlerà anche di diritti internazionali, con la necessità di creare una commissione specifica che si occupi delle trattative private. La Lega poi proporrà nuove iniziative contro il razzismo, in collaborazione con l’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri).
SPEZIA, GOL CERCASI: OBIETTIVO ALLONTANARE LA ZONA ROSSA
TELLA IN TRIBUNA CON IL CAGLIARI? TANTI IMPEGNI E POCO TEMPO PER L’AD