Sull’edizione odierna de Il Secolo XIX troviamo una bella intervista all’ex attaccante dello Spezia Corrado Colombo, scelto per ricordare Paolo Ponzo, del quale poche ore fa ricorreva la scomparsa. “Se fosse qui oggi sarebbe orgoglioso del percorso fatto dallo Spezia e, anzi, sono certo che spronerebbe i calciatori per dare tutti loro stessi a caccia della salvezza” le sue parole sull’ex compagno di squadra. Un’annata indimenticabile quella, condivisa nel 2006/’07, stagione dello storico ritorno in Serie B dopo 55 anni. “Colpiva per essere un calciatore atipico – continua Colombo – arrivava all’allenamento prima di tutti e quando andavamo a farci la doccia lui si cambiava e si metteva a correre. Di Paolo colpiva prima l’uomo che il calciatore ed era impossibile non legarsi a lui”.
Erano tanti i leader di quella squadra, un gruppo straordinario che riuscì a centrare la salvezza al cospetto di tante squadre molto forti. Juventus, Genoa e Napoli su tutti, ma non solo: “Era un anno particolare, ma quel gruppo riuscì a fare l’impresa. Paolo, insieme a Fusco, Nicola e altri era un punto di riferimento. Non dimenticherò mai ciò che abbiamo fatto insieme“.
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