Tanti acquisti, più meriti che demeriti. Il DG Meluso verso il primo bilancio

Su La Nazione questa mattina in edicola troviamo un bilancio dell’operato del DG Meluso. L’uomo mercato delle Aquile, che secondo alcuni a fine anno potrebbe lasciare, si avvicina a un primo bilancio del suo lavoro dietro la scrivania spezzina. Sono stati ben diciannove i giocatori ingaggiati in estate (venti con Saponara), con un rendimento tutto sommato soddisfacente per molti di loro. Fra le note liete sicuramente Jeroen Zoet, apparso una garanzia contro il Cagliari e vincolato ancora da un anno di contratto, ma anche Rafael e Ivan Provedel, arrivato a fine estate. Bene anche Ismajli, forte centrale ex Hajduk, così come Estevez dall’Estudiantes e Leo Sena dall’Atletico Mineiro (entrambi in prestito). Bene, sempre a centrocampo, anche Agoumé dall’Inter e Pobega dal Milan, mentre in attacco brilla Roberto Piccoli (Atalanta) con possibile discorso anche per il futuro. Con lui anche Verde (obbligo di riscatto a 700.000 euro in caso di salvezza) e, ovviamente, Nzola. L’attaccante francese è tornato nel Golfo anche grazie a un discorso avviato in precedenza e ha visto crescere esponenzialmente il suo valore.

Secondo il quotidiano sono quattro invece le note negative: Jacopo Sala (fuori rosa già a gennaio) che ha un pesante contratto fino al 2022, lo sfortunato Mattiello (fin qui solo 35′), Dell’Orco (7 presenze) e Deiola (tornato a Cagliari). Un po’ altalenante anche il rendimento di Farias e Agudelo, dai quali ci si sarebbe aspettati qualcosa in più. Pure Saponara, al momento ancora ai box, finora ha dato meno apporto di quanto sperato. Insomma, un bilancio che sarà presto valutato dalla nuova proprietà americana anche in vista della prossima stagione e che presto compirà un anno solare con la chiusura del campionato.

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