Vincenzo Italiano, ospite di Sportitalia, ha parlato dello Spezia e della volata salvezza in campionato. La squadra è tornata ad allenarsi con tutti (o quasi) gli effettivi verso la Lazio. Tanti i temi trattati dal tecnico aquilotto, ecco le sue parole:
Sull’idea di calcio: “Parte dagli anni da calciatore, con tanti allenatori bravi e ho sempre cercato di attingere da loro. Nelle varie categorie ho fatto esperienze ed errori, ma anche tante soddisfazioni. Sono contento per il percorso fatto soprattutto negli ultimi due anni con un gruppo straordinario. Speriamo di terminare la stagione con un sogno chiamato salvezza. In pochi anni sono arrivato nel calcio che conta, ora le cose si complicano: siamo al top e non sbagliare le scelte è la cosa più importante”.
Su come si migliora: “Soprattutto l’anno scorso eravamo partiti non benissimo, poi è esplosa una squadra che ha cominciato a fare risultati in fila con una crescita costante. Anche l’anno scorso eravamo fra i più giovani: dietro c’è la grande disponibilità del gruppo e la voglia di migliorarsi. Anche quest’anno siamo partiti in ritardo, lontano da casa e senza mercato. La nostra organizzazione ha comunque dato grandi frutti: ora abbiamo dieci finali”.
Sulla salvezza: “Non so quanto può essere la quota, mi auguro sia bassa. 30 punti a disposizione sono tanti: il Parma mostra segni di crescita, il Cagliari e il Torino sono forti e tutte faranno la corsa su quelle davanti. Non so quanti punti serviranno”.
Sugli allenatori giovani: “Dionisi dell’Empoli sta mostrando grandi qualità in B, mi piace Modesto che si sta confermando alla Pro Vercelli. Ci sono tanti tecnici con idee e le sta dimostrando: sono convinto che presto arriveranno nelle categorie superiori”.
Sul futuro: “Già questo di rimanere per due anni nella stessa squadra è un mini-record. A Spezia si sta bene, la città è bella e c’è una passione smisurata per la squadra. La festa promozione mi è rimasta nel cuore e sono rimasto impressionato. Anche quello mi ha fatto scegliere di rimanere. Il futuro? Ho un altro anno di contratto, ora è arrivata una nuova proprietà ed è molto in gamba. Vedremo i programmi a fine stagione e capiremo il futuro di tutti. Ora non mi sento di dire altro e penso solo alla salvezza”.
Sulla squadra: “Oggi sono arrivati tutti, domani faremo la rifinitura e partiremo per Roma. Saremo al completo solo domani e non sarà facile preparare la partita solo con un allenamento”.
Sul campionato: “Per lo scudetto dico Inter, per la Champions vedo dentro Napoli, Juve e Milan”.
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