2 Aprile 2021 - 13:21

Italiano: “Pensiamo una gara alla volta, vogliamo rispondere presenti alla Lazio”

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Il tecnico delle Aquile Vincenzo Italiano ha preso la parola in sala stampa alla vigilia della partita con la Lazio. Una settimana che ha permesso di lavorare con la calma della pausa ma senza i Nazionali, rientrati alla spicciolata. Ecco le sue parole:

Sulla ripresa: “Torniamo in campo dopo la sosta e abbiamo ritrovato tutti i Nazionali fra ieri e oggi. In due allenamenti abbiamo provato a preparare la trasferta difficile contro la Lazio, squadra che all’andata ci mise in netta difficoltà sotto alcuni aspetti. Speriamo di non commettere quegli errori domani. La gara è difficile e speriamo di rispondere presenti”.

Sui Nazionali: “Fisicamente stanno tutti bene e sono contento per le loro esperienze. Essere sempre nel giro delle Nazionali è una grande soddisfazione. A livello mentale sono tutti al massimo e questo deve dare una spinta ulteriore. Sono certo che queste esperienze saranno utili per tutti”.

Sulla classifica: “La gara con il Cagliari è stata molto importante per averla vinta. Sono 3 punti che bloccano il periodo negativo che ci affliggeva. I risultati non arrivavano ma le prestazioni c’erano: siamo contenti di questa vittoria e possiamo ancora migliorare su tanti aspetti anche a dieci giornate dalla fine. Il nostro pensiero è quello che ci ha permesso di arrivare fin qui”.

Sugli scontri diretti: “Pensiamo come abbiamo sempre fatto una partita alla volta. Tutte le gare per noi saranno complicate, ognuna con le proprie difficoltà. La Lazio ha giocatori di livello mondiale e in qualsiasi momento possono ribaltare la contesa”.

Sui tifosi: “Mi tengo stretto l’affetto e la fiducia di questo popolo. In questi due anni si è creato un rapporto speciale di cui vado molto fiero. Per le difficoltà iniziali non pensavo si potesse arrivare a questo punto. Quando si instaura questa stima reciproca è qualcosa di impagabile. Panchina d’argento? Non mi interessa, penso alla gioia collettiva che mi auguro possa arrivare per tutti, i premi individuali non fanno parte del mio pensiero né di coloro che pensano al risultato finale di tutti”. 

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