Crescere le gemme del proprio vivaio è da tanti anni l’eccellenza dell’Atalanta – scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport -: la tradizione si è mantenuta anche sotto la presidenza Percassi ed è diventata particolarmente remunerativa con Gian Piero Gasperini in panchina. Il vivaio nerazzurro è diventato infatti una preziosa risorsa per le casse del club, come dimostrano gli ultimi casi Kulusevski e Diallo, ma anche Kessie e Bastoni in precedenza.
Le nuove gemme orobiche sono Carnesecchi e Delprato, recentemente in evidenza con la Nazionale Under 21. Il portiere, in particolare, ha fatto particolarmente bene e ha portato a circa 15 milioni la sua valutazione. Ha ben figurato anche Delprato, titolare in Serie B con la Reggina: 10 milioni il suo attuale valore. Senza dimenticarsi di Da Riva, frenato però dagli infortuni a Vicenza. In Serie A ci sono invece Piccoli e Colley. L’attaccante dello Spezia ha segnato 4 gol in campionato e sta dando un contributo importante verso la corsa salvezza delle Aquile. Se chiudesse la stagione in bellezza – si legge – la sua quotazione salirebbe a 20 milioni. Meno prolifico Colley, ma molto importante per il gioco del Verona di Juric e, magari, parte di un nuovo tesoretto per l’Atalanta.