Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Crotone (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
PROVEDEL 6 – Attento sulle due conclusioni di Benali e Ounas, meno efficace sull’uscita alta di pugno che viene raccolta per il gol di Djidji. Salva tutto su Luperto nel finale.
FERRER 5 – Soffre Benali e soprattutto Reca dalla sua parte. Qualcosa di meglio nella seconda parte del primo tempo, ma non inverte la rotta. Dal suo cross nasce il pari. (Dal 69′ VIGNALI 6 – Più propositivo e tonico, serve nel finale).
ISMAJLI 6 – Subito un bell’intervento difensivo in scivolata ad anticipare Simy, cui ne fanno seguito altri due. Prende un giallo rischioso che costringe Benali a lasciare anzitempo la partita. Il suo gran colpo di testa incoccia la traversa per il tap-in vincente di Erlic.
ERLIC 7 – Non fa errori particolari, anzi si prende il merito dell’assist per il 2-2 di Maggiore. Viene giù il Picco, pur senza pubblico, quando la butta dentro di testa per un 3-2 che sembrava impossibile.
MARCHIZZA 5,5 – Sulla sua fascia spinge troppo poco e Djidji ci va a nozze. Prova a mettere qualche cross interessante, meglio di testa: schiaccia il cross di Ferrer e firma di fatto l’assist per il pareggio griffato Verde. Ci prova poco dopo con una grande intuizione per Farias, che il brasiliano non capitalizza. Perde un pallone pesantissimo che dà il via al 1-2.
POBEGA 5,5 – Imbottigliato nel traffico del centrocampo rossoblu, prova ad uscirne con qualche giocata ma l’esito non è dei migliori. Ci prova con un tiro da fuori che finisce sopra la traversa. Un po’ meglio nel secondo tempo, quando si fa apprezzare almeno per due chiusure perentorie e appare più efficace. (Dal 83′ GALABINOV SV)
RICCI 5,5 – Note positive: la solita qualità in mezzo al campo e il sacrificio in tutte le zone. Note negative: raramente lo si vede sbagliare così. Sembra quasi distratto, poco lucido quando per poco innesca un contropiede con un pallone perso in mediana, in avanti sembra quasi spaesato. (Dal 45′ SENA 6 – Inizia bene, poi si perde un po’ con il resto dei compagni. Bene nel forcing finale).
MAGGIORE 7 – Al centro non lo tengono, in progressione nemmeno. Per fermarlo Cosmi ricorre quasi sempre al raddoppio di marcatura, lui sguscia volentieri. A volte, però, predica nel deserto. Mezzo voto in più per il pari che vale oro e rimette in partita i suoi. Capitano, fino in fondo.
VERDE 6 – Il migliore del reparto avanzato. Ci mette l’anima con i suoi strappi e dalla sua parte penetra quasi sempre. Il primo tiro (sbilenco) della partita è suo, pregevoli un altro paio di aperture nel primo tempo. Nel secondo emblematico il pallone perso che innesca Reca, ma si rifà abbondantemente poco dopo: riceve da Marchizza, salta due uomini e scarica sotto la traversa un gol fondamentale. (Dal 69′ AGUDELO 5,5 – Non cambia la sostanza).
GYASI 5 – Meno brillante del solito, oltre a diverse sbavature si fa spesso anticipare dai più tenaci avversari. Mette un bel cross dalla sinistra con il suo classico movimento, ma poco altro. (Dal 45′ FARIAS 5,5 – Sembra entrare bene in partita nonostante un grossolano errore. Peccato che si allunghi troppo la palla sulla grande intuizione di Marchizza).
NZOLA 5 – Ci mette tanto a ingranare e poi… non ingrana del tutto. Spesso richiamato da Italiano – che lo vorrebbe più avanzato – fa molti errori e non è mai pericoloso. Meglio nella ripresa: tiene su la squadra, ci prova, ma ancora non è lui.
all. ITALIANO 6 – È la partita da non sbagliare, ma la squadra la sbaglia. Spezia troppo molle nel primo tempo e puntualmente punito dopo troppi errori. A fine primo tempo toglie due senatori come Ricci e Gyasi per cercare la scossa con Sena e Farias ma la mossa non riesce. Le Aquile sono lente e spesso in ritardo: la rete di Verde non cambia lo spartito e il Crotone potrebbe anche segnare ancora. Alla fine, come spesso accade, grazie al gruppo porta via una vittoria che vale oro.