Gravina scrive a Draghi: “Ci aiuti a far disputare l’Europeo a Roma”

In queste ultime settimane si sta discutendo sulla possibile presenza del pubblico all’Europeo che si disputerà a giungo anche all’Olimpico di Roma. La Uefa concede tempo per decidere fino al 19 aprile. Ma secondo Locatelli del CTS serve più tempo per affrontare una questione così importante.

Dunque nel fine settimana Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha deciso di intervenire inviando una lettera al premier Mario Draghi in cui chiede “di adoperarsi affinché la Uefa possa confermare l’assegnazione dell’evento inaugurale dell’Europeo e delle successive gare previste nel nostro Paese”. Gravina, pur consapevole della fase critica che stiamo vivendo spera che il governo “possa condividere con la FIGC quanto sia importante per l’Italia che la Uefa confermi la disputa delle partite.”

Nella sua lettera il presidente rimarca il 19 aprile come data per: “assicurare la presenza del 25% di pubblico allo stadio Olimpico di Roma (per la sfida tra Italia e Turchia) come richiesto dalla UEFA stessa“. Poi tranquillizza Draghi: “rispetteremo le prescrizioni che il Governo vorrà imporci per Euro 2020, così com’è stato per l’applicazione del protocollo sanitario che consente lo svolgimento dei campionati nazionali.”

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