Non c’è soltanto un calendario sempre più assottigliato su cui fare calcoli, ma anche un tesoretto da custodire. Parliamo degli scontri diretti, una variabile che mai come quest’anno sembra poter essere alla fine determinante per scoprire chi dovrà retrocedere in Serie B. Con ancora sei squadre matematicamente coinvolte, gli incastri sono molteplici e i ben tre incontri fra dirette concorrenti ancora da disputare potrebbero davvero spostare ogni equilibrio.
La situazione dello Spezia
La squadra di Italiano – lo diciamo da tempo – vanta risultati utili a favore nel doppio confronto contro Cagliari e Benevento che lo seguono in classifica: 2-2 e 2-1 contro i sardi e 3-0 e 1-1 contro i sanniti. Un paracadute in più, se consideriamo che con il Torino manca la gara di ritorno (0-0 all’andata) e si giocherà al Picco.
Il punto sulle altre
Da questo punto di vista è il Benevento la squadra messa peggio: i giallorossi, infatti, non hanno nessun doppio scontro a favore. Tuttavia, il match con il Torino diventa un’ancora di salvezza per i campani: contro i granata fu 2-2 all’andata e il ritorno può diventare fondamentale. Non benissimo anche gli uomini di Nicola, che sono a pari con il Cagliari (2-3 e 1-0) e devono giocare contro Spezia (0-0) e Benevento (2-2 all’andata). Ecco il riassunto completo, con Fiorentina e Genoa salve e tre scontri diretti che potrebbero far cambiare tutto:
Genoa | Fiorentina | Spezia | Cagliari | Torino | Benevento | |
Genoa | X | 1-1 | 2-0 | 1-0 | 1-2 | 2-2 |
Fiorentina | 1-1 | X | 3-0 | 1-0 | 1-0 | 0-1 |
Spezia | 1-2 | 2-2 | X | 2-1 | 37° | 1-1 |
Cagliari | 38° | 0-0 | 2-2 | X | 0-1 | 1-2 |
Torino | 0-0 | 1-1 | 0-0 | 2-3 | X | 38° |
Benevento | 2-0 | 1-4 | 0-3 | 1-3 | 2-2 | X |