Domenica arriverà l’esordio ufficiale in Serie A per gli Aquilotti: contro il Sassuolo sarà una gara storica, ma non ci sarà (ancora) la possibilità per i tifosi di andare a seguire i propri beniamini. Con una nota ufficiale, infatti, anche a causa dei tempi ristretti, lo Spezia ha comunicato che ci saranno solo gli sponsor a poter accedere agli spalti nel rispetto di tutte le norme anti-Covid:
Dopo l’incontro convocato dal ministro Boccia con le Regioni ed il via libera del ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, è stato deliberato l’accesso di 1.000 persone negli impianti all’aperto in occasione delle manifestazioni sportive. Lo Spezia Calcio, preso atto di tale decisione e tenendo conto della difficile situazione sanitaria del territorio, di comune accordo con l’autorità di Pubblica Sicurezza competente procederà in occasione del match di domenica 27 settembre allo stadio ‘Dino Manuzzi’ ad un ingresso contingentato di pubblico, interpretando così la sfida contro il Sassuolo come una ‘gara test’ per verificare la validità del sistema organizzativo. Considerati però i tempi ristretti per valutare e verificare le modalità di applicazione, si è deciso in questa circostanza l’accesso ai soli sponsor. La società tiene comunque a precisare il chiaro intento di poter aprire parte dell’impianto anche ai tifosi e in tal senso si sta lavorando intensamente per trovare la soluzione più idonea e volta alla salvaguardia della salute di tutti. Le persone che accederanno dovranno rispettare il regolamento d’uso dello stadio ‘Dino Manuzzi’ in tema di Covid-19: utilizzo della mascherina, igienizzazione, misurazione della temperatura corporea all’ingresso dell’impianto, distanziamento sugli spalti, divieto di restare in piedi durante la partita e obbligo di mantenere il posto assegnato.
Il personale incaricato della gestione dell’evento, sarà chiamato a far rispettare le regole sopracitate e attuerà azione di controllo durante tutto l’evento partita.