Ci sarà anche un po’ di emozione in Spezia-Roma per Matteo Ricci. Non solo e non tanto per i trascorsi da ex, quanto perché salvo sorprese sarà l’ultima partita con la maglia delle Aquile. Per 90′ saranno di fronte quelle maglie che lui ha indossato con grande passione e che hanno contrassegnato la sua carriera: Coppa Italia e Supercoppa con la Primavera giallorossa, promozione in A e salvezza con le Aquile. Come si legge su La Nazione, mai nella sua carriera Ricci si era fermato per più di un anno nella stessa squadra: i tre anni vissuti nel Golfo testimoniano ancora di più l’attaccamento a questa casacca.
Dal 2018 ad oggi sono state 98 le partite disputate, con 9 reti e 10 assist, per un rendimento sempre ottimale. Con Marino prima e con Italiano poi è arrivata anche la sua maturazione tecnico-tattica, oltre a un miglioramento in personalità, abilità e forza di gruppo. E la titolarità quasi fissa che il tecnico gli ha dato anche in A lo dimostra. A coronare la sua importante annata è arrivata anche la convocazione in Nazionale, un lustro per tutto il club. Il contratto è inesorabilmente in scadenza e allo stato attuale non si intravedono luci in fondo al tunnel: ma nel calcio mai dire mai.
TERZI: “MI PIACEREBBE RESTARE ANCORA, HO VISSUTO GRANDI EMOZIONI CON LO SPEZIA”