Il tempo è quasi scaduto, fra poche ore per l’esattezza, ma l’imprinting è già ben chiaro. Lo Spezia non riscatterà Julian Chabot, Kevin Agudelo e Riccardo Saponara. La deadline per il diritto di acquisto scade domani, 15 giugno, ma il costo dei tre cartellini è troppo elevato per quanto visto in campo. Ne parla questa mattina Il Secolo XIX, analizzando i singoli profili. Chabot aveva cominciato piuttosto bene, poi ha commesso qualche errore di troppo e Italiano ha finito per preferirgli Ismajli con Erlic. L’erroraccio contro l’Udinese e i troppi cartellini in serie hanno fatto il resto. 8 milioni da corrispondere alla Samp sono decisamente troppi.
Discorso per certi versi simile quello di Agudelo: il Genoa chiede 6 milioni per il riscatto del colombiano, che non ha però convinto del tutto nonostante con Italiano si sia riabilitato. Ora l’esterno potrebbe ancora cambiare maglia visto l’interesse del Cagliari. Situazione ancora diversa, invece, quella di Riccardo Saponara. Anche lui tornerà alla casa madre Fiorentina, niente 2 milioni spesi per riportarlo (subito) nel Golfo, perché lo Spezia ha un’altra strategia. Adattato da esterno da Italiano, il forlivese ha fatto breccia nel cuore dei tifosi e dello stesso allenatore e pur di tornare nel Golfo sembrerebbe disposto a svincolarsi dal club viola e a spalmare su due anni lo stipendio. Anche da qui passeranno i prossimi passi della società bianca.