Il procuratore Giocondo Martorelli, ai microfoni di TMW Radio, ha parlato della trattativa fra Italiano e la Fiorentina. Ecco le sue parole:
È nata male, era una situazione che doveva venire fuori a cose già fatte. Italiano è tesserato dello Spezia: se c’era la volontà di prendere uno che ha appena rinnovato dopo la salvezza straordinaria bisognava fare le cose entro breve tempo prima che uscisse il fatto compiuto. Così Italiano a prescindere dalla Fiorentina si è bruciato la piazza che lo ha osannato e se ora i viola non pagano la clausola non se ne fa nulla. Stavolta bisogna riconoscere che non c’è stata la migliore gestione. Servivano velocità e lavoro sotto traccia.
IN CASO DI FUMATA NERA CON LA FIORENTINA ITALIANO RIMANE A SPEZIA
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