Inevitabile un passaggio anche sul passato e sullo storico di FIFA e mercati bloccati. Quello notificato oggi allo Spezia non è certamente il primo caso di questo tipo e la società ha già annunciato ricorso. Alcuni casi ci sono stati anche in Italia: successe alla Roma nel 2006: il club fu ritenuto colpevole per indotto alla rottura unilaterale del contratto Philippe Mexes e l’Auxerre. La FIFA inflisse una multa di 8 milioni e bloccando il mercato in entrata. Alla fine fu interdetta solo la finestra di gennaio 2006 dopo il ricorso dei giallorossi.
Nel 2015 toccò al Barcellona, per lo stesso motivo dello Spezia. Furono sanzionati Arda Turan e Aleix Vidal (6 mesi senza giocare), mentre l’Atletico Madrid nel 2017 di si vide sospendere due sessioni di mercato. L’ultimo caso è quello del Chelsea: anche per i Blues due sessioni bloccate per registrazione irregolare di calciatori minorenni. Nella stagione 2019/’20 poterono solo richiamare giocatori da prestiti e riscattare Kovacic ma ne approfittarono per far crescere tanti giovani del vivaio.