20 Luglio 2021 - 09:26

Lo Spezia diventa un caso e fa scuola sulle vaccinazioni in Serie A

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Il focolaio Covid in casa Spezia ora diventa un caso. Ne parla il Corriere Dello Sport oggi in edicola, che dedica due pagine alla situazione accaduta nel gruppo squadra aquilotto, ripartendo dalle parole di ieri del medico sociale Salini, che svelato come il contagio sia partito dopo che due giocatori non si sono sottoposti al vaccino. La squadra di Thiago Motta si ritrova suo malgrado protagonista del primo cluster della stagione sportiva: tutti i giocatori hanno ricevuto la prima dose (Pfizer) nei giorni precedenti al ritiro, ma la somministrazione è avvenuta troppo a ridosso dei contagi per poter avere la protezione. Così, di fatto, nessuno dei ragazzi era effettivamente protetto dai contagi.

Lo Spezia si è sempre attivato per promuovere la campagna di vaccinazione, senza poter però obbligare i tesserati ad aderire. I dieci positivi, secondo il quotidiano, sono quasi tutti asintomatici e fra loro ci sarebbe anche un elemento che aveva già completato il percorso vaccinale. In ogni caso, l’idea sostanziale è che con la somministrazione delle dosi si prevengano gli effetti letali del virus. Ieri sono risultati tutti negativi i tamponi effettuati, ma il caso Spezia farà scuola (e intanto si annulla un’altra amichevole).

E ora, si legge ancora, il mondo del calcio farà i conti con l’obbligo vaccinale. Anche i calciatori dopo questa storia sono finiti al centro del dibattito, con l’obiettivo di evitare nuovi casi del genere. FIGC e Federazione Medico Sportiva auspicano che tutti i calciatori completino al più presto il percorso vaccinale entro l’inizio del campionato: l’esempio principe è quello della Nazionale prima degli Europei. Per ora, almeno a livello legislativo, il mondo dello sport ha le mani legate, anche se molte società stanno già provvedendo in autonomia: Roma e Genoa su tutti ma anche Bologna, Empoli, Fiorentina e Milan.

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One thought on “Lo Spezia diventa un caso e fa scuola sulle vaccinazioni in Serie A

  1. Solo Lazzeri ha criticato il medico dello Spezia. Il giornalista era per la linea dell’omertà. N pensiero assolutamente da bocciare. Se ci sono dei no v ad vanno segnalati. Oppure sei anche tu Lazzeri un no vax?

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