Sulle colonne de Il Secolo XIX troviamo un’interessante intervista a Stefano Mei, presidente della Federatletica, spezzino e ovviamente tifoso delle Aquile. Ovvio il riferimento al grande exploit di Tokyo di Tamberi, Jacobs e della staffetta 4×100 su tutti, ma con lui si è parlato anche della squadra di Thiago Motta. Ecco le sue parole:
Gli errori di Fourneau sono sotto gli occhi di tutti, ma mi rasserena la prestazione dello Spezia. Lo avevo già visto con il Pordenone ed è una piacevole sorpresa. Dopo l’addio di Italiano c’era molto scetticismo fra i tifosi, perché le novità erano tante e i punti interrogativi pure. Le risposte, invece, sono state positive dando prova di personalità. Amian e Colley sono giocatori di prospettiva, anche Kovalenko è di gran qualità. E la mentalità vincente degli spezzini fa il resto. Motta? In tutto questo spicca il suo lavoro nonostante le mille difficoltà. Mi è piaciuto il suo discorso sulla maglia bianca che trasmette i giusti valori: ha già capito molto della città e dello spirito dei tifosi.
GYASI DIVENTA IMPRESCINDIBILE, LA SUA CRESCITA È ESPONENZIALE
SEDUTA DI SCARICO IERI PER LO SPEZIA: IL REPORT
Votate i vostri tre migliori di Cagliari-Spezia
- Bastoni (26%, 186 Votes)
- Gyasi (22%, 157 Votes)
- Maggiore (20%, 141 Votes)
- Colley (11%, 76 Votes)
- Amian (7%, 48 Votes)
- Hristov (5%, 34 Votes)
- Erlic (4%, 27 Votes)
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