Si è laureato miglior cannoniere italiano all’estero nella scorsa stagione in compagnia di un certo Moise Kean, oggi ha iniziato alla grande nelle file del Crotone e ha ricevuto la convocazione in Under 21. Samuele Mulattieri sta vivendo davvero un momento magico della sua carriera e dopo la grande stagione in Olanda al Volendam ora è pronto a mettersi in luce anche nel nostro Paese. Allo spezzino di proprietà dell’Inter Il Secolo XIX dedica oggi un approfondimento, per un DNA calcistico che risiede in tutta la famiglia. Il padre Riccardo, lo zio Marco, il cognato Diego, tutti hanno calcato i campi di dilettanti e professionisti. Il fratellino Diego, classe 2004, è invece nella Primavera dello Spezia, da dove anche Samuele è partito. Proprio il padre ha raccontato alcune sensazioni ed emozioni riguardanti il figlio:
Siamo al settimo cielo, la convocazione è il coronamento di tanti sacrifici in questi anni. La stagione a Crotone è cominciata nel migliore dei modi: l’allenatore Modesto lo ha voluto a ogni costo e ha trovato un ambiente familiare e accogliente. Quella in Olanda è stata un’esperienza formativa importante, che lo ha fatto crescere e migliorare. Paese nuovo, abitudini nuove, calcio diverso e un’altra lingua sono tutti elementi che gli sono serviti molto. Lo Spezia? Tre anni fa esordì con Gallo in Prima Squadra, poi con l’arrivo di Angelozzi fu ceduto all’Inter. La destinazione non si può ovviamente mai rifiutare e anche lì si è trovato bene. In futuro mai dire mai, il calcio fa spesso giri strani…
GRENIER GRADISCE LO SPEZIA: SETTIMANA CALDA PER IL FRANCESE
LO SPEZIA PUNTA SU ANTISTE, ATTACCANTE PREDESTINATO
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