Ricordate Simone Scuffet? Il portiere protagonista della promozione in Serie A non fu riscattato dallo Spezia e tornò all’Udinese, per vivere una stagione ai margini. Oggi è all’Apoel Nicosia, a Cipro: nella sua chiacchierata con TMW ha parlato anche delle sue esperienze passate:
In un percorso come il mio sono successe davvero molte cose. Dopo un po’ si cerca di fare un bilancio, capendo cosa si potesse fare e cosa potesse andare meglio. La vita è fatta di tante cose: oggi non voglio guardare indietro e pensare a dove sarei potuto essere. A venticinque anni ho giocato 40 gare in A, fatto una promozione e giocato in Turchia. Ora ho scelto Cipro, le alternative c’erano ma non sono qui per un ripiego. Questo club mi ha cercato e voluto per più di un mese. Mi hanno mostrato interesse e fatto sentire desiderato: questo non sminuisce ciò che è stato con i club precedenti. Penso al DS dello Spezia (Angelozzi) che mi volle fortemente. Voglio portare il mio contributo a un club storico voglioso di rilanciarsi. Voglio ripartire e ho voglia di riscatto ma senza rabbia o delusione.
Bravo Scuffet, persona seria e portiere solido.