“È sempre il mio Giulio del Canaletto”. Esordisce così Paolo Rossi, uno dei primi allenatori di Giulio Maggiore, intervistato da Il Secolo XIX. Sul quotidiano troviamo le considerazioni del tecnico dei canarini, che iniziò a conoscere il centrocampista dello Spezia nei Giovanissimi. Un ragazzo modesto e umile, che mai si è montato la testa nonostante il grande talento che ha sempre mostrato.
Adesso, Giulio è approdato in A e si appresta a vivere l’esperienza con la Nazionale Under 21 il prossimo 3 settembre contro la Slovenia. Per Rossi una grande soddisfazione, con la certezza che ormai la B gli “andasse stretta”. Lui lo vede già nella Nazionale ‘dei grandi’, assimilando il suo al percorso di Zaniolo: “Spero che il suo talento sarà notato da Mancini perché è prezioso” dice Rossi. Con una speranza anche per il suo di futuro: ritrovarsi presto un nuovo ragazzo come Maggiore da poter far crescere e sbocciare.