Spezia-Udinese corsi e ricorsi: i friulani mollarono Strelec per… Samardzic

Che giri strani fa il calcio. Solo un mesetto fa, Spezia-Udinese era una partita che si era giocata già sul mercato. Le due società si sfidarono a distanza per David Strelec, oggetto del desiderio di entrambe sul quale ben presto Marino dovette però mollare la presa: 1,7 milioni (con 50% sulla futura rivendita) e il prestito di Mraz furono argomenti spezzini ben più convincenti rispetto alle referenze bianconere. E così i friulani virarono proprio su quel Lazar Samardzic che ieri ha deciso l’incontro con una zampata all’89’, meno punta e più trequartista, più giovane e anche più costoso. Cresciuto nell’Hertha Berlino, era in forza al Lipsia ma chiuso da grandi interpreti. E intanto ieri ci ha messo 9′ per entrare, segnare e portare a casa il bottino pieno.

Al di là dei corsi e ricorsi storici, quello che ci rimane dal pomeriggio di ieri è una squadra di giovani talenti con vicino giovani talenti, che ha ancora bisogno di crescere e dimostrare tanto, meglio se con i risultati. La prossima gara con il Venezia dirà tanto, più che quelle contro Juve e Milan. È presto per guardare la classifica, ma ora la differenza dovrà farla la costruzione di una mentalità, fidandosi delle scelte fatte dalla proprietà, come si legge su Il Secolo XIX.

LE NOSTRE PAGELLE DI SPEZIA-UDINESE
MOTTA: “VISTE COSE BUONE MA NON SONO SODDISFATTO”

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