Sulle pagine de La Gazzetta Dello Sport troviamo un approfondimento anche sul Venezia e sul Penzo, che riaprirà ufficialmente le porte per il match con lo Spezia. Un risultato evidenziato dal quotidiano grazie a lavori a tempo di record per ottenere la deroga e gli 11.150 posti previsti. Niente esilio a Ferrara, così come invece fu costretto a fare lo Spezia un anno fa con Cesena. Cento giorni per smontare e rimontare l’impianto: rifacimento del manto erboso, potenziamento delle torri faro, fino al via libera definitivo. L’ultima ristrutturazione era datata 1991, con la sparizione della pista di atletica.
Non solo le migliorie estetiche, il nuovo Penzo in cui giocherà anche lo Spezia prevede locali interni rinnovati, i nomi veneziani degli otto bar e dell’area hospitality. Settore distinti smontato e ampliato, curve potenziate e 1.000 posti a disposizione del settore ospiti (i dettagli sui biglietti), senza più barriere, con impianto audio rinnovato, wi-fi e luci led. Sarà la squadra di Motta a sperimentare per prima questa novità: con la speranza che sia di buon auspicio.
QUANTE ANALOGIE FRA LE PROPRIETÀ AMERICANE
UN ALTRO CLUB PRONTO AD ENTRARE NELLA GALASSIA PLATEK?