Sulle pagine de La Nazione oggi in edicola troviamo una lunga intervista al difensore aquilotto Martin Erlic, che dopo la vittoria con il Milan è pronto a suonare la carica anche contro la Sampdoria. Una partita importante per le sorti del campionato, con la speranza di un Picco più pieno possibile. “Le ultime vittorie in trasferta ci hanno trasmesso molta fiducia, ma il campionato è ancora molto lungo e non dobbiamo mai mollare. Adesso abbiamo dato una scossa ma non ci dobbiamo rilassare e resteremo concentrati” dice il croato, che fa parte di quella vecchia guardia che ha tanto risollevato gli animi in questa seconda parte di stagione. Dopo la sconfitta bruciante in coppa contro il Lecce il confronto con i tifosi è decisamente servito: “Avevano ragione a chiedere una squadra che dia tutto in campo e le loro richieste sono state recepite. Si è vista la nostra crescita, ora la squadra sa ciò che vuole. Abbiamo parlato tanto fra di noi“.
Molto giovane, ma già leader. L’anno scorso ci si affidava all’esperienza di Terzi e non solo, ora è invece lui a trainare il gruppo insieme ai veterani: dopo quattro anni di maglia bianca si sente molto legato ai colori spezzini: “Ora il mio obiettivo è soltanto salvare lo Spezia” racconta. Sarà però questa l’ultima stagione in riva al Golfo, poi si apriranno le porte del Sassuolo, ma se ne riparlerà più avanti. Infine, un passaggio sul rapporto con Thiago Mota: “C’è sempre stato grande rispetto per lui perché si merita il meglio. Basti vedere la carriera che ha fatto, parla per lui. Lo seguiamo e abbiamo lo stesso obiettivo. Ci lascia liberi di usare la nostra inventiva, di fare le nostre giocate“.
MAGGIORE CONFERMA: “ORA SIAMO UN GRUPPO COMPATTO”
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