La missione Spezia è cominciata ieri ad Asseminello con una doppia seduta. Il Cagliari – scrive La Gazzetta dello Sport – ha smaltito mentalmente la batosta con la Lazio. E adesso prepara una partita delicatissima che non può assolutamente perdere. Mazzarri medita dei cambiamenti rispetto alla sconfitta con i biancocelesti. Uno è quasi obbligato, per la necessità di avere maggior consistenza nel reparto offensivo. Joao Pedro è sembrato troppo solo, nonostante le buone risposte avute da Gaston Pereiro (4 gol finora) titolare dalla gara pareggiata con la Fiorentina il 23 gennaio. Da lì il Cagliari non aveva più perso. Ma nelle ultime due uscite l’uruguaiano non ha inciso per nulla.
Quindi – prosegue la rosea – sta per scoccare nuovamente l’ora di Leonardo Pavoletti. Quando c’è da battagliare e risolvere le situazioni intricate diventa irrinunciabile. Fin qui ha segnato 5 reti, rivelandosi fondamentale con Samp, Bologna ed Empoli. La sua presenza in area si sente eccome. Mazzarri ha fatto una gran rimonta, ma negli spareggi con le pericolanti serve una punta di ruolo. E, magari, andrà rilanciato pure Keita sul quale il club ha investito. Si profila anche un cambio in difesa dove Altare potrebbe lasciare il posto a Carboni.