Anche il Cagliari ha deciso di appoggiare l’iniziativa dello Spezia sostenendo il popolo ucraino tramite “Save the Children” aiutando i bambini che stanno vivendo la brutta esperienza della guerra. Come avevamo già detto la società bianca ha pensato di devolvere il 50% del ricavato proveniente dalla vendita dei biglietti della gara di sabato 12 marzo tra Spezia-Cagliari a Save the Children. Inoltre, data la capienza degli stadi ridotta al 75%, la società aquilotta ha deciso di mettere in vendita in maniera simbolico il restante 25%. Questi tagliandi non ti permetteranno di entrare allo stadio, ma ti daranno la possibilità di versare una donazione a favore di Save the Children. Invece il club rossoblù ha deciso di donare a Save the Children il corrispettivo dell’intero settore ospiti dello stadio Picco. Ecco il comunicato della società sarda:
Nella prossima Giornata di Campionato si giocherà una partita speciale: Spezia-Cagliari, in programma domenica 12 marzo. Le due Società della Serie A hanno infatti deciso di sostenere la popolazione ucraina supportando Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare la vita delle bambine e dei bambini e garantire loro un futuro – per aiutare concretamente i bambini che in questo momento stanno subendo le pesanti conseguenze del conflitto.
Lo Spezia Calcio, per dare il suo contributo in questo momento così drammatico e cruciale per la sopravvivenza di tanti bambini, ha deciso di devolvere a Save the Children il 50% del ricavato proveniente dalla vendita dei biglietti di questo turno di Campionato. Inoltre, data la capienza degli stadi ridotta al 75%, la società aquilotta ha deciso di mettere in vendita simbolicamente il restante 25% dei biglietti. Questi tagliandi virtuali non permetteranno l’ingresso allo stadio, ma saranno un modo per tutti, tifosi e non, di fare una donazione a favore di Save the Children.
Il Cagliari Calcio ha accolto l’iniziativa dello Spezia e, condividendone appieno motivazioni e obiettivi, ha deciso di donare a Save the Children il corrispettivo dell’intero settore ospiti dello stadio “A. Picco” di La Spezia.
Un modo non scontato e concreto che le due Società hanno scelto per mandare un messaggio comune al mondo del calcio e far sentire alla popolazione ucraina la vicinanza non solo delle Società ma simbolicamente anche di entrambi gli schieramenti dei tifosi.
È possibile contribuire e far parte dell’iniziativa anche senza andare allo Stadio: basterà acquistare uno o più biglietti di ingresso allo stadio virtuali collegandosi alla speciale sezione del sito di Save the Children dedicata all’iniziativa www.savethechildren.it/speziacalcio , scegliere il settore preferito dello stadio e l’importo da donare. Per ogni biglietto virtuale acquistato, verrà realizzata una t-shirt che andrà ad occupare il posto vuoto allo stadio. In fase di donazione infatti, il tifoso/donatore avrà la possibilità di scegliere una frase che verrà stampata sulla maglia e che, insieme a tutte le altre, andrà a formare una coreografia sugli spalti dello Stadio ‘Picco’.
A causa del conflitto in Ucraina, milioni di bambini sono stati costretti a lasciare le proprie case, fuggendo attraverso il confine nei paesi vicini mentre molti altri sono rimasti nelle città ucraine cercando riparo in rifugi sotterranei.
Save the Children, che opera in Ucraina dal 2014, sta continuando ad operare nel paese attraverso i propri partner, nonché al confine con la Romania e la Polonia, e distribuendo kit invernali e prodotti igienici ai rifugiati che arrivano oltre a fornire servizi di protezione dell’infanzia, come il supporto mirato per i minori non accompagnati e separati dalle famiglie, il supporto psicosociale e l’accesso ai servizi legali.
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