Quella di oggi sarà una giornata molto importante per scoprire il destino del calcio italiano. È infatti in programma l’assemblea dei 20 club di Serie A chiamata a decidere su una svolta molto importante: la scelta di aprire un percorso di partnership con un fondo private equity, circa un miliardo e mezzo di euro da inserire nel movimento e con due soluzioni. L’appuntamento era stato rinviato nei difficoltosi giorni di Juve-Napoli ma ora non c’è più tempo.
Si aprono tre scenari, come indica La Gazzetta Dello Sport: la vittoria di una delle due cordate, oppure un nulla di fatto se nessuno raggiungerà il minimo dei 14 voti previsti per la maggioranza. Il rischio, stavolta, è che si arrivi però a un punto di non ritorno. E una voce da non sottovalutare è proprio legata alla vendita dei diritti all’estero. Qualora le cose andassero in porto, l’idea sarebbe quella di instaurare un percorso di newco volto a valorizzare il prodotto e la nuova media company tratterebbe in autonomia le nuove trattative con i broadcaster, con lo scopo di lenire l’enorme debito dei nostri club. Al di là di chi sarà, oggi si palesa l’assoluto bisogno di trovare un partner in grado di fronteggiare la grande bufera dei conti dei nostri club, pena il rischio di un rosso globale per tutti.