PAGELLE SP – Magia di Verde e poco altro, lo Spezia naufraga a Sassuolo

Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Sassuolo e Spezia, trentesima giornata di campionato (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

PROVEDEL 5,5– Colpito a freddo dal rigore glaciale di Berardi, mura alla grande su Frattesi poco dopo e si ripete su Kyriakopoulos nel finale del primo tempo. A inizio ripresa prova a fermare Berardi, ma il centravanti emiliano fa 100 in Serie A. Incolpevole sulle altre reti, ma quattro gol pesano eccome (purtroppo). 

AMIAN 5 – Dalla sua parte Kyriakopoulos è un brutto cliente e lo soffre in qualche occasione. Spinge molto a cercare la superiorità numerica in attacco, ma ci riesce poco. Traoré lo fa ammattire, serata no anche per lui. 

ERLIC 5,5 – Il migliore nella linea difensiva: si fa vedere con due interventi da applausi, soprattutto quello su Traoré nella ripresa. Giovca con personalità fino al 3-1, quando si perde Ayhan, che però fa un gran gol. Tutto suo, invece, il fallo che causa la punizione del poker e il suo giallo. 

NIKOLAOU 5 – Non bene come altre volte: gli attaccanti avversari lo mettono a dura prova e lui va in affanno. Peccato.

RECA 4,5 – Serata da dimenticare. Si perde Frattesi che per poco non segna, mentre sul secondo gol di Berardi è in ritardo. Da quella parte il Sassuolo ha vita troppo facile e qualche altra sbavatura rende la sua prova decisamente insufficiente. Serve qualcosa di più da uno come lui. 

MAGGIORE 5,5 – Va un po’ in difficoltà a centrocampo al cospetto del folletto Lopez e di Henrique, anche se lotta su ogni pallone. Ha la grinta da capitano, ma non basta. Si prende un giallo evitabile e di frustrazione. 

KIWIOR 5,5 – Fa il solito lavoro in mezzo al campo, riuscendo in più occasioni a far valere i suoi centimetri sui “piccoletti” avversari. Non sbaglia molto in realtà, ma non fa nemmeno molto di eclatante. 

BASTONI 6 – Fa 50 da titolare in Serie A con la maglia bianca e ha tanta voglia di fare bene. Lotta come un leone a centrocampo e firma l’assist per Daniele Verde: cross lungo sul palo lontano a innescare la perla del numero 10. A fine primo tempo fa ammonire Berardi, che lo tocca duro. Uno dei pochi a salvarsi in una serata terribile.

KOVALENKO 5 – Sfortunato nell’episodio del rigore: sbraccia su Frattesi che a nostro avviso si lascia cadere troppo facilmente. Si becca un giallo (che non abbiamo capito), ma si scrolla subito di dosso l’episodio perché da lui arriva infatti l’azione del pari. Reclama un rigore per una sbracciata che l’arbitro non concede, mentre poco dopo il rigore ci sarebbe anche, ma per Volpi è tutto ok.

VERDE 7 – In ombra per i primi minuti, poi decide di entrare in partita come meglio sa fare: con una magia. Disegna un arcobaleno con il suo sinistro magico che lascia immobili tutti i giocatori del Sassuolo e si incastona sul palo lontano. Solo applausi, gol che vale da solo il prezzo del biglietto, come si diceva una volta. (Dal 73′ AGUDELO 5,5 – Quando entra la squadra prende l’imbarcata e non può fare miracoli).

GYASI 5,5 – Visto che sa già come si fa male al Sassuolo, Motta lo schiera punta centrale e lui inizia bene. Sfortunato quando scivola poco prima di arrivare in area a inizio gara, poi ha il merito di tenere la squadra alta anche se si divora un gol davanti a Consigli. Che fosse fuorigioco è un dettaglio. (Dal 73′ MANAJ 5 – C’è in campo?)

all. THIAGO MOTTA 5 – Schiera una formazione prudente, con Manaj in panchina e un assetto più chiuso. La tattica non sembra pagare nei primi minuti, anche se la squadra non gioca male. A differenza della gara col Cagliari, però, è l’attenzione il vero deficit dello Spezia, che concede troppo a una squadra che fa delle folate offensive una delle sue carte migliori. Questa volta non basta inserire le frecce dalla faretra a gara in corso: il risultato è troppo pesante, nonostante qualche decisione arbitrale poco convincente.