Il Giudice Sportivo di Serie A, dopo il trentesimo turno, ha diramato sanzioni e squalifiche su calciatori e società. Nessun provvedimento dopo i fatti di Cagliari-Milan, per cui la procura federale ha aperto un’inchiesta, mentre il tecnico del Venezia Paolo Zanetti è stato sanzionato con una giornata di squalifica per aver pronunciato un’espressione blasfema. L’allenatore lagunare non sarà dunque in panchina al Picco. Comminate anche tre multe: 5.000 euro al Napoli (per presenza di dirigente non autorizzato in campo), 2.000 ad Atalanta (lancio di oggetti) e alla Roma (ritardo inizio gara).
Fatali i cartellini rossi sventolati ad Østigard (Genoa) Henry (Venezia) e Pablo Marì (Udinese), tutti appiedati per una giornata. L’attaccante lagunare è stato anche protagonista di uno screzio con il proprio tecnico Zanetti. Niente trentunesima anche per altri sei giocatori: Parisi (Empoli), Pellegrini (Juventus), Pedro (Lazio), Osimhen e Rrahmani (Napoli), Pobega (Torino). Tutti erano diffidati e hanno rimediato un cartellino giallo. Al giocatore bianconero si aggiungono anche 5.000 euro di multa per simulazione. Infine, due espulsi nello staff del Cagliari: si tratta del vice Nitti e del preparatore atletico Pondrelli.
Entra invece in diffida Martin Erlic: il difensore aquilotto dovrà fare particolarmente attenzione alle prossime gare perché un’altra ammonizione lo costringerà a saltare la gara successiva.
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